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Nella vetrina di  destra troviamo diversi libri, uno stampo per libri, una foto d’epoca in cui si vede un monaco che sta stampando un libro. Periodo: 1966. 

 

Alle pareti troviamo degli acciarini per fare il fuoco, monili, borselli, tutti oggetti d’uso quotidiano. Dalla mala al coltello, alla ciotola da viaggio, al coltello con i bastoncini.

 

Poi troviamo oggetti di decoro che le donne indossavano nelle situazioni importanti, in argento con coralli e turchesi.

 

La cintura che troviamo, che veniva messa sulla chupa (il tradizionale vestito tibetano), è in argento e pelle.

 

Troviamo poi una punta di lancia, ed oggetti vari.

 

Nella vetrina di sinistra troviamo diversi oggetti sacri, dai copricapi, alle campane tibetane, agli amuleti. È esposta inoltre una borraccia corredata di foto dimostrativa

 

Troviamo poi una ciotola, le mala (i rosari tibetani), i cembali, strumenti musicali, e un damaru con la foto che rappresenta il modo in cui questo viene utilizzato. 

 

Troviamo poi una tromba fatta con ossa umane.

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