In questa teca troviamo documenti che riguardano le 2 figure più importanti dal punto di vista religioso in Tibet e in Mongolia: il Panchen Lama, ritratto in in alcune foto d’epoca, e il Bogdo Khan, la figura religiosa importante della mongolia. 

 

Quando il Dalai Lama scappò per la prima volta nel 1904, dopo l’occupazione Inglese, si recò in mongolia e venne ospitato proprio dal Bogdo Khan.

 

Troviamo poi una bellissima veduta di Lhasa del 1916 che fa vedere il Potala, la città di Lhasa e la valle di Lhasa.

 

Nel mezzo della teca troviamo un altare si ipotizza di fine XVIII secolo [Collezione Marotta]

 

La storia di questo altare è molto particolare. Apparteneva ad una famiglia di importatori cinesi che hanno venduto successivamente la loro collezione poiché, in quanto mussulmani, non volevano più possedere manufatti con simboli che rimandassero ad altra religione. Per questo Cesare Bergoglio, titolare della Galleria Marotta, è riuscito ad entrare in possesso di qualcosa che altrimenti non sarebbe neanche possibile immaginare di trovare.

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